Sono Daniela, in arte Medmusa, sono una modella e performer professionista, sono nata a Milano, dove vivo tutt’ora tra una trasferta e l’altra.
Come quando e perchè hai deciso di diventare una fotomodella ?
Ho iniziato il mio percorso per puro gioco e voglia di misurarmi.. In realtà il tutto è partito da una giornata di esercizi di improvvisazione a teatro, dove, trovandomi sul palco davanti alla macchina da presa mi sono resa conto di sentirmi perfettamente a mio agio. Mi ricordo che da piccola guardavo le modelle sulle riviste e le trovate perfette, desideravo essere come loro, così leggera e curata, ammirata, riconosciuta. Essere una modella ai tempi per me significava ottenere più uno status che una professione.. Salvo poi scoprire crescendo e raggiungendo i miei obiettivi, che il lavoro è molto diverso da ciò che immaginavo. Parte di questo desiderio, mi rendo conto, derivava dal fatto che da che io ho ricordi sono sempre stata additata come quella bruttina dai miei compagni. Ho impiegato anni e anni a rendermi conto che ciò che disideravo e vedevo così lontano in realtà fosse a portata di mano, bastava solo lavorare per ottenerlo, non parlo di aspetto fisico, parlo di setting mentale: di originalità, personalità, consapevolezza del proprio corpo e delle proprie potenzialità, oltre, ovviamente alla testa sulle spalle e alla professionalità.
Cosa ti piace di più del lavoro di modella ?
Lavorare come modella freelance è dura ma dà molte soddisfazioni, mi appoggio anche a qualche agenzia che mi ha portato dei lavori interessanti con brand internazionali ma il mio aspetta alternativo fa ancora a pugni con l’immagine richiesta per l’alta moda. La cosa che preferisco del potermi gestire autonomamente al 100% è sicuramente il fatto di poter esprimere liberamente molti lati di me. Ciò che porto davanti all’obiettivo è tutto farina del mio sacco, insomma “fare la modella” è un lavoro vero e proprio, composto solo per il 10% dal tempo che passo effettivamente davanti all’obbiettivo, il restante parla di preparazione fisica e mentale, studio, allenamento, ricerca, logistica e organizzazione delle trasferte. E alla fine da modella freelance ti trovi a fare mille lavori: social media manager, stylist, pr, make-up artist, spesso fotografa e photoeditor, economa, agente di viaggi, .
Cosa manca ancora alla tua carriera secondo te ?
Direi principalmente i riconoscimenti professionali, qualche copertina, e consistenti trasferte all’estero.
Il lavoro si scontra con la tua vita privata ?
Fortunatamente no, ho un compagno da 5 anni che mi ha aiutata a crescere professionalmente e mi ha spinto a buttarmi, con lui ho un rapporto splendido di totale fiducia! Talvolta mi capita che a lui chiedano se è geloso del fatto che mostri il mio corpo.. e lui gli risponde che tanto è l’unico a poterlo toccare!
Come ti piace passare il tempo libero ?
In genere gioco alla playstation, esco a bere una cosa con gli amici oppure leggo e medito e mi prendo un po’ di tempo per coccolarmi un po’! Non ho molto tempo libero.
Un regalo che ti piacerebbe ricevere in questo momento ?
Desidero una macchina fotografica professionale, passare dalla mia entry level nikon ad un modello più performante
Lo scatto che non hai ancora fatto ma che ti piacerebbe fare ?
Decisamente fotografia underwater, mai fatto ma mi piacerebbe tantissimo!
Di che cosa ti occupi nella vita oltre alla fotografia e quali sono i tuoi progetti futuri ?
Oltre alla modella, che comunque al momento è la mia fonte principale di guadagno, lavoro come performer (acrobatica aerea, pole dance, burlesque e dire eating) oltre che come tatuatrice. Nel futuro, molto futuro, mi vedo titolare di in azienda agricola in qualche bel posto, lontano dal caos! Sto anche frequentando l’università per diventare perito agrario, con i miei tempi, vorrei le giornate di 32 ore!
Un aperto negativa della tua personalità ?
Sono nervosa e irascibile, spesso non riesco a controllarlo, sono anche una persona molto negativa! Ci sto lavorando..